Chi è il fisiatra?
La figura medica del Fisiatra si occupa di medicina fisica e riabilitativa con particolare esperienza nel trattamento di disabilità causata dalle varie affezioni patologiche e/o dal dolore. Possiede pertanto competenze specialistiche nei campi neuromuscolare, osteoarticolare, cognitivo-relazionale, biomeccanico-ergonomico e psicologico. È altresì in possesso di particolari conoscenze sui disturbi funzionali, cardiovascolari, respiratori, uro-ginecologici, metabolici e nutrizionali.
Il Fisiatra pone la diagnosi clinica e funzionale di quelle malattie di tipo ortopedico e neurologico che generano una disabilità di varia gravità e durata temporale. Con il passare degli anni, la figura del Fisiatra è diventata sempre più complessa e multidimensionale, come si evince oggi dalla natura della sua professione, che lo porta a dover fronteggiare molteplici aspetti della salute del corpo umano.
Il Fisiatra deve essere in grado di valutare il livello di compromissione delle strutture corporee (la menomazione), delle funzioni corporee (la disabilità) ed il conseguente peggioramento del grado di attività e partecipazione nella vita socio-famigliare (handicap), senza trascurare il ruolo dei fattori ambientali con cui il paziente si confronta nella vita di tutti i giorni. Pertanto, ha come obiettivo il pieno recupero delle funzioni con un approccio olistico alla persona.
Lavora all’interno di una squadra interprofessionale e interdisciplinare che coordina nella realizzazione del progetto riabilitativo, mirando all’outcome attraverso il pieno recupero delle funzioni e abilità della persona.